Negli ultimi anni, le truffe telefoniche e digitali sono diventate sempre più sofisticate e frequenti. Call center fantasma, mail fraudolente e tecniche di phishing sempre più credibili mettono a rischio la privacy e la sicurezza di milioni di cittadini. È fondamentale conoscere i pericoli per imparare a difendersi. Vediamo insieme alcune delle minacce più recenti e le contromisure adottate.
PROVVEDIMENTI CONTRO LE CHIAMATE SPAM
Negli ultimi mesi potreste essere stati vittima di telefonate a tappeto da parte di call center esteri, numeri sospetti che chiamano anche quattro o cinque volte di fila, dicendo qualcosa riguardo il vostro curriculum o contratti di vario tipo. Sappiate che non siete i soli, milioni di numeri italiani sono stati presi di mira dai truffatori.
Ci sono tanti dubbi da chiarire su questi affari loschi, ma per ora ciò che sappiamo è che sono già stati fatti i primi passi verso la tutela della nostra privacy. Infatti, l’Agcom (Agenzia garante delle comunicazioni) ha annunciato che entro sei mesi verrà impostato un nuovo algoritmo nei sistemi degli operatori telefonici, in grado di filtrare alla radice le telefonate considerate false o con celati fini truffaldini.
PHISHING: SOSPENSIONE DELLO SPID
Se da un lato le tecnologie contro le truffe online migliorano, significa che le tecniche di frode digitale avanzano ancora più velocemente. L’ultima trovata dei criminali che si nascondono dietro lo schermo consiste in una mail di notifica di sospensione dello SPID, il Sistema Pubblico d’Identità Digitale. Un messaggio del genere potrebbe generare un sentimento di ansia, ma in questi casi bisogna mantenere la calma.
La prima cosa da fare è leggere attentamente il testo: potrebbero esserci errori evidenti o omissione di autore. Controllare la sorgente del messaggio è essenziale prima di rispondere o cliccare su qualsiasi link.
FRODI ECONOMICHE
Uno dei pericoli più gravi è rappresentato dalle truffe che hanno come obiettivo il furto diretto di denaro. Questi raggiri possono avvenire tramite richieste di pagamenti falsi, bonifici su conti truffaldini o anche attraverso link che installano malware per sottrarre dati bancari.
È fondamentale non fornire mai dati sensibili o informazioni finanziarie in risposta a messaggi o telefonate sospette e verificare sempre l’identità del mittente. Ricordate che le banche e le istituzioni ufficiali non richiedono mai password o codici via telefono o email.
La lotta contro le truffe telefoniche e digitali è una sfida che riguarda tutti noi. Mentre le autorità lavorano per migliorare la sicurezza delle comunicazioni, è fondamentale che ognuno di noi adotti comportamenti prudenti e informati.
Diffidate sempre da messaggi e chiamate sospette, e non esitate a segnalare eventuali tentativi di truffa. Solo così potremo proteggere la nostra privacy e rendere più sicuro il nostro ambiente digitale.
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